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lunedì 25 ottobre 2010

Olimpiadi daily report (24/10/2010): Roma

Oggi è il giorno del ritorno a casa.
Dopo la colazione velocemente abbiamo finito di chiudere le valigie e alle 10:00 siamo partiti in autobus per l'aeroporto di Simferopol insieme alla squadre cinese, russa, moscovita e crimeana.
Arrivati all'aeroporto alle 12:00 circa, abbiamo fatto il check-in ed abbiamo aspettato l'ora di partenza.
Il viaggio fino a Roma via Mosca, con arrivo alle 21:45, è andato tutto liscio.
Ora notte in albergo qui a Fiumicino e quindi domani tutti partiranno verso le proprie abitazioni.

Si scioglierà quindi la Compagnia delle Olimpiadi!

Cronaca del team italiano alle olimpiadi

Olimpiadi daily report (23/10/2010): And the winner is...

Oggi è stato il giorno dei risultati delle olimpiadi. Il giorno in cui è possible raccogliere ciò che si è seminato.
La mattina, dopo la colazione, i ragazzi hanno partecipato ad un seminario del Prof. Tarasov (CrAO - Osservatorio della Crimea) con oggetto le stelle Be.
Dopo il seminario tutti in città per gli ultimi acquisti e spendere gli ultimi averi in moneta locale (soprannominata da Giuseppe cucuzze). Al ritorno alla base tutti a pranzo.  Dopo il pranzo cominciava a salire la tensione per l'attesa della cerimonia di chiusura delle olimpiadi e quindi delle premiazioni.

Cerimonia che prendeva inizio alle 16:30 (un'ora di ritardo) con la classica passerella delle autorità locali e dei
responabili dell'organizzazione delle olimpiadi internazionali.  La premiazione si è svolta in questo modo: per primi sono stati chiamati i ragazzi che hanno ricevuto gli attestati di partecipazione, poi i cosiddetti terza fascia (medaglia di bronzo), i seconda fascia (medaglia d'argento), quindi i prima fascia (medaglia d'oro) ed infine i premi particolari per le miglior singole prove. Il tutto senza distinzione fra categorie junior e senior ed intervallati da mini spettacoli con danze e musica.

Dopo la chiamata dei ragazzi con attestato di partecipazione i componenti della squadra italiana erano leggermente più tranquilli perchè rimanevano in gioco due ragazzi, che quindi avrebbero portato a casa almeno il bronzo.  Ma la soddisfazione è salita di colpo quando tra i bronzo è stato chiamato solo Marco Monaci che ha ricevuto la sua medaglia e il relativo attestato, questo voleva dire che Roberto Ribatti avrebbe vinto almeno l'argento: come effettivamente è avvenuto. E' la prima volta che l'Italia vince una medaglia d'argento alle olimpiadi di astronomia. Tutti seguivamo ormai il resto della premiazione quasi con apparente distacco quando, colti di sorpresa, è stato fatto il nome di Marco Monaci come migliore prova pratica nella categoria senior. A questo punto la soddisfazione si è fatta leggera euforia (con urla da stadio).
Riassumendo la squadra italiana torna a casa con un argento, un bronzo e un premio speciale per la miglior prova pratica nella categoria senior (con l'eccezionale risultato di 19.5 su 20), senza dimenticare che Roberto Ribatti è stato il secondo migliore (per soli 0.5 punti) nella prova pratica nella categoria junior.
Dopo la chiusura della cerimonia cene separate tra i ragazzi partecipanti da una parte e i team leader dall'altra,  con conseguente fine serata di giochi e socializzazione. 
Prima di andare a nanna piccola festicciola della squadra italiana a base di pane, salamella di Sudak, nutella e coca cola. Domani ci aspetta il viaggio di ritorno!

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Cronaca del team italiano alle olimpiadi

Olimpiadi Daily report (22/10/2010): finalmente vacanza

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Oggi non è stata una giornata particolarmente impegnativa per noi, infatti è iniziata con una visita lungo la costa nei pressi di Sudak. Il posto era piuttosto bello, infatti loro lo chiamano "Paradiso Terrestre" anche se in effetti in Italia ci sono posti decisamente più caratteristici. Dopo una foto sotto una gigantografia di Lenin su sfondo rosso, dipinta su un muro di un abitazione,  abbiamo fatto un escursione interessante di un paio di km alquanto
faticosa  a causa delle numerose salite. Dopo numerosi sforzi siamo arrivati, con il fiatone, su un promontorio da cui si poteva vedere un fantastico panorama del Mar Nero. Subito dopo siamo tornati all'albergo dove abbiamo pranzato. I pasti qui sono completamente diversi dai nostri, per esempio di mattina ci propinano polpette di pollo accompagnate da pasta (scotta). Il pomeriggio è stato un ottimo momento di scambi culturali con gli altri ragazzi; infatti abbiamo giocato tutti insieme a calcetto e ci sono state delle partite a scacchi. Dopo numerose partite, finalmente Giovanni è riuscito a segnare 2 goal grazie al gioco di squadra con kazaki e cinesi. Abbiamo tra l'altro imparato numerosi giochi, tra cui il Ti'en Fa, un gioco cinese che presenta dinamiche simili al calcio ma che al posto di una palla sfrutta una specie di volano. In questi giorni abbiamo inoltre avuto modo di scambiare souvenir e monete  con gli altri ragazzi, e anche con il Nano Malefico (Malefic Dwarf), soprannome affettuoso che abbiamo affibbiato ad un piccolo ragazzo russo, probabilmente un geniaccio, che è sempre arrabbiato e, quando ride, ride in modo diabolico! I più cordiali e simpatici sono stati senza alcun dubbio i Cinesi, con cui abbiamo giocato a "Rubamazzo".
ULTIMISSIMA NOVITA' : Simone ha finalmente ritrovato la sua valigia all'alba del settimo giorno!
Finalmente domani è il giorno della verità, sapremo se abbiamo vinto qualcosa o se torneremo "disonorati" a casa.
SPERIAMO BENE!
Cronaca di Nicola Plutino, Marco Monaci, Simone Polimeni , Roberto Ribatti e per ultimo ma non ultimo (forse) Giovanni Barilla!

venerdì 22 ottobre 2010

Olimpiadi daily Report (21/10/2010): La prova pratica

Mattina intensa per i ragazzi che dopo la consueta colazione sono stati chiamati all'ultima prova di queste olimpiadi: la prova pratica. La prova iniziata alle 10:45 si è protratta fino alle 14:45. Gli esercizi consistevano nello studio di osservazioni dello sciame delle perseidi e nell'interpretazione di dati fotometrici relativi ad una variabile cataclismica.
Dopo la prova tutti a pranzo e quindi pomeriggio libero per lo shopping in città.
Al ritorno c'è stata la cena e quindi serata libera di riposo con scambi culturali con i ragazzi delle altre nazioni partecipanti. Serate come questa danno la possibilità di scambiare le proprie opinioni e confrontare i vari stili di vita delle diverse regioni del nostro pianeta, cioè quella fraternizzazione che è uno degli obiettivi delle olimpiadi internazionali.
Finalmente Giuseppe ha finito il suo lavoro di giuria internazionale che consisteva nella correzione degli esercizi della prova teorica e della traduzione di tutte e tre le prove.
Pare infine che si sia stata ritrovata la valigia di Simone: peccato che sia ancora a Mosca. Speriamo per domani......
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Cronaca del team italiano alle olimpiadi

giovedì 21 ottobre 2010

Olimpiadi Daily report (20/10/2010): All'osservatorio

Sveglia all'alba per i partecipanti alle olimpiadi, colazione veloce e poi tutti in autobus per trasferirsi all'osservatorio astronomico della Crimea. Arrivati dopo circa 2 ore e mezza siamo stati subito dirottati in una aula seminari per seguire la presentazione della storia e della strumentazione presente presso l'osservatorio che ha avuto una durata di circa 30 minuti. Subito dopo siamo stati guidati nel giro turistico delle varie cupole e telescopi ed in particolare al telescopio 2.6m ed ai telescopi per osservazioni in banda gamma.
Concluso il giro nell'interessante comprensorio dell'osservatorio ci è stato servito il pranzo. In seguito gli studenti hanno potuto partecipare ad un seminario scientifico della Prof. Pavlenko sulle caratteristiche delle variabili cataclismiche. Finito il seminario, tutti di nuovo sugli autobus per il ritorno a Sudak. Dopo la cena per i ragazzi serata libera all'interno del comprensorio.

Cronaca del team italiano alle olimpiadi

martedì 19 ottobre 2010

Olimpiadi Daily Report (18/10/2010): la prima gara

Questa mattina dopo la colazione è iniziata la prima prova di queste Olimpiadi: la prova teorica.
Vedi questo Link per il testo della prova

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La prova consisteva nello svolgimento di cinque quesiti per ogni categoria. La prova ha avuto una durata di quattro ore.
Dopo il pranzo il team leader ed i ragazzi sono stati guidati in una escursione insieme alle altre squadre presso la fortezza genovese che sovrasta la città di Sudak. L'escursione, completamente a piedi, ha avuto una durata di circa tre ore.
Dopo la cena i ragazzi sono finalmente a riposo! Domani in serata li aspetta la prova osservativa.
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Cronaca del team italiano alle olimpiadi

lunedì 18 ottobre 2010

Olimpiadi Daily Report (17-10-2010): l'arrivo a SUDAK




Ieri nel primo pomeriggio la squadra italiana è arrivata nel resort TOk di Sudak dove avranno luogo tutte le prove delle Olimpiadi Internazionali di Astronomia 2010.
Dopo la registrazione sono state assegnate le stanze, una per i team leaders Cutispoto Giuseppe e Valentini Gaetano, una per Giovanni Barilla e Nicola Plutino e l'ultima per Simone Polimeni, Roberto Ribatti e Marco Monaci.
La giornata si è conclusa con la cena e per i ragazzi il meritato riposo dopo un così lungo viaggio. I team leader hanno invece partecipato alla prima riunione ufficiale con i team leader degli altri paesi partecipanti per essere messi a conoscenza sui particolari dell'organizzazione delle olimpiadi. Unica nota stonata lo smarrimento del bagaglio di Simone, soccorso dagli altri con il vestiario necessario.

La giornata di oggi è iniziata con la formale iscrizione della squadra italiana alle olimpiadi e la distribuzione del programma ufficiale e del materiale dato dall'organizzazione.In seguito tutta la squadra ha fatto visita alla cittadina di Sudak, fino all'ora di pranzo.
Nel pomeriggio c'è stata la tradizionale foto di gruppo con tutte le squadre partecipanti e gli organizzatori. Le squadre partecipanti alla manifestazione di quest'anno sono 19: Italia, Serbia, Croazia, Bulgaria, Romania,
Estonia, Lituania, Ucraina, Crimea, Russia, Citt? di Mosca, Armenia, Kazakistan, India, Cina, Corea del Sud, Tailandia, Indonesia, Canada.
Dopo la foto di gruppo è iniziata la cerimonia di apertura delle olimpiadi con la presentazione delle squadre e alcuni brevi interventi degli organizzatori ed autorità scientifiche e politiche del luogo. Sono seguiti alcuni spettacoli di intrattenimento con danze e musica. Alla fine è stata dichiarata aperta la XV Olimpiade Internazionale di Astronomia.

Dopo cena c'è stato l'usuale scambio culturale tra le squadre partecipanti con le variopinte presentazioni fatte dai ragazzi delle varie nazioni. I nostri ragazzi hanno preparato una presentazione ppt con foto dei luoghi e monumenti caratteristici del nostro paese con accenno ai viaggi di Marco Polo in queste terre. La giornata si chiude qui.

Domani (18-10-2010) è prevista la prima prova (prova teorica) che avrà inizio alle ore 10 ed avrà una durata di 4 ore. Per Giuseppe la giornata inizierà prima dell'alba per la traduzione in italiano dei problemi proposti dal comitato organizzatore.

Cronaca di Gaetano Valentini 

martedì 12 ottobre 2010

Alle Olimpiadi Internazionali di Astronomia sulle orme di Marco Polo

L’avventura inizia il 15 ottobre alle 23 circa, quando i ragazzi che rappresenteranno l’Italia alle Olimpiadi Internazionali di Astronomia (International Astronomy Olympiad, dal 16 al 24 ottobre) prenderanno il volo alla volta di Mosca, in Russia. Da lì, la mattina dopo proseguiranno per Sinferopoli, capitale della Repubblica Autonoma di Crimea, che fa parte dell’Ucraina. Da Sinferopoli, la squadra italiana proseguirà in autobus per Sudak, sede delle Olimpiadi, sempre sulla splendida penisola del Mar Nero.

Sudak è un importante centro culturale e una nota località di villeggiatura nel quale gli italiani sono storicamente di casa. Sudak ospita infatti l’antica fortezza della Repubblica di Genova, che a partire dal 1266 e per circa 150 anni aveva occupato stabilmente quei territori, cruciali per le rotte commerciali. A Sudak, ha inoltre soggiornato Marco Polo.

Buon viaggio dunque a Marco Monaci, Liceo Scientifico «Guglielmo Marconi» di Grosseto, Simone Polimeni, Liceo Scientifico «Leonardo da Vinci» di Reggio Calabria (Categoria Senior), Roberto Ribatti, Liceo Scientifico «Riccardo Nuzzi« di Andria (BA), Giovanni Barilla e Nicola Plutino, Liceo Scientifico «Leonardo da Vinci» di Reggio Calabria (Categoria Junior) e ai loro accompagnatori Giuseppe Cutispoto (INAF-Osservatorio Astrofisico di Catania) e Gaetano Valentini (INAF-Osservatorio Astronomico di Collurania, Teramo). Buon viaggio e divertitevi!
Aspettiamo, su questo Blog, le vostre cronache dalla Crimea!
Stefano Sandrelli